Come ci piace dire all’inizio di ogni puntata, benvenuti ai nuovi ascoltatori e bentornati a quelli di lunga data, che conoscono e seguono il PointerPodcast dagli inizi. Siamo alla fine di questo incredibile 2021, un anno che ha visto, tra le altre cose, la crescita, la maturazione e la diffusione del nostro podcast.
Già, perché il PointerPodcast è un progetto nato un po’ per caso, con puntate registrate in modo come dire… artigianale, e una messa in onda che non seguiva un calendario ben preciso. Il 2021 è stato quello che potremmo considerare l’anno della svolta. Già da qualche mese in realtà sentivamo l’esigenza di migliorarci, di ampliare il nostro campo d’azione, di diventare un podcast con le carte in regola per intenderci: di quelli che trattano argomenti complessi, in alcuni casi con quel po’ di ironia che non guasta, che possono invitare ospiti di livello e che diventano un appuntamento settimanale per chi ascolta.
Probabilmente vi starete chiedendo dove vogliamo arrivare con questo prologo, forse un po’ lungo, ma c’e qualcosa che desideriamo condividere con voi, anche perchè siete stati parte di tutto questo. Da bravi amanti della tecnologia, dei numeri e delle statistiche, abbiamo voluto fare le cose in grande stile: ci siamo ispirati al lavoro di Spotify e abbiamo deciso di adattarlo al PointerPodcast e credeteci, è stata veramente una bella idea! Avrete forse già capito che parliamo del Wrapped, non negatelo, chiunque ascolti musica su spotify lo ha almeno sbirciato. Questo è ancora meglio: è il PointerPodcast Wrapped!
Come dicevamo, quest’anno il nostro lavoro è stato più regolare e meglio organizzato che in passato: abbiamo all’attivo ben 47 puntate registrate, con una durata media di 50 minuti. Non male se consideriamo che nel 2020 le puntate registrate sono state in totale 24: 15 solo con il nostro magnifico trio e 9 in compagnia di ospiti. Un bel salto di qualità!
Come ormai sapete, il nostro podcast ha smesso di essere una chiacchierata informale tra tre amici ed è cresciuto. Siamo cresciuti fino al punto di poter avere con noi diversi ospiti, tra cui svariate figure di rilievo.
Un po’ di numeri? Eccoli qui per voi: abbiamo registrato 33 interviste per un totale di 46 ospiti. Avete idea del livello di adrenalina dopo ogni intervista? Credeteci, la soddisfazione che si prova è incommensurabile!
Inoltre, nonostante il periodo complicato che stiamo vivendo, non abbiamo rinunciato alla possibilità di partecipare ad eventi in presenza, nello specifico “Open Source Day 2021” a Firenze e “ Xmas DevFest” a Torino”.
E non è tutto: come i nostri ascoltatori già sanno, abbiamo lanciato una nuova chat, aperta a tutti, la PointerChat, se non siete ancora iscritti vi lasciamo il link per unirvi: chat.pointerpodcast.it.
I ringraziamenti per tutto questo vanno certamente ai nostri ospiti; ma soprattutto al nostro pubblico, che speriamo si ampli sempre di più nell’anno che sta per iniziare. È stato grazie a voi che abbiamo trovato gli stimoli giusti; vedere aumentare il numero di ascoltatori, ricevere consigli e commenti, sono stati l’input di cui avevamo bisogno per provare a migliorare sia noi che il podcast.
Infine chiudiamo facendo a tutti voi i nostri migliori auguri soprattutto per il nuovo anno che speriamo sia per tutti ricco di soddisfazioni!
Articolo scritto da Simona, la nostra copywriter, che ringraziamo per aver migliorato la qualità delle descrizioni delle puntate del podcast durante il 2021.